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Bio

 

 

Gianni Cavalieri, nome d'arte di Vittorio Cavaliere, nasce il 7 marzo 1908 a Padova.

Fratello minore di Gino, ne segue le inclinazioni entrando a far parte della compagnia di Gianfranco Giachetti nel 1927.

Dopo circa vent'anni di esibizioni insieme al fratello o solo in altre compagnie, si stabilisce a Roma, affiancando nel 1951 Wanda Osiris ed entrando a far parte della compagnia del Teatro d'Arte Italiano l'anno successivo.

La sua presenza fisica e la particolare voce sono i tratti peculiari che lo fanno affermare come uno tra i più richiesti caratteristi del cinema italiano tra la fine degli anni '30 e la metà degli anni '50. Le figure che porta davanti alla macchina da presa non sono solo quelle del tipico veneziano ma anche personaggi dalle più svariate caratteristiche, dal film a episodi Cinque poveri in automobile (M. Mattoli) al taverniere egiziano di Due notti con Cleopatra (M. Mattoli), per finire al fianco di Totò con il suo don Gaetano che si sente ripetere la famosa frase "Vincenzo m'è padre a me!" in Miseria e nobiltà (M. Mattoli) e tornare a interpretare un parroco venento nel suo ultimo film, Totò e Carolina (M. Monicelli).

Fu anche considerato da René Clair per interpretare Mefistofele nel suo La bellezza del diavolo del 1950 ma la parte alla fine fu affidata a Michel Simon.

Nel 1955, ormai malato, torna nel suo Veneto per scomparire il 5 luglio; è sepolto nella tomba di famiglia a Sant'Andrea di Barbarana (TV) a fianco del fratello.

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